Prove sperimentali di riproduzione controllata dell’ostrica piatta (Ostrea edulis)
Friday 27 October 2017
Il Reparto di Biologia Acque Marine e pesca dell’IZSAM con sede a Termoli e il CNR – Istituto di Scienze Marine - sede di Lesina, nell’ambito del protocollo di intesa in atto tra i due Enti, hanno avviato una sperimentazione innovativa sull’allevamento e la riproduzione dell’ostrica piatta (Ostrea edulis). Le attività sperimentali sono svolte presso l’impianto pilota della sede di Termoli.
L’obiettivo di tale collaborazione è la messa a punto di un protocollo operativo per la produzione di seme di ostrica piatta finalizzato ad una possibile applicazione negli impianti di molluschicoltura vista anche la difficoltà nel reperimento del seme stesso, utile ai fini della diversificazione delle produzioni.
La sperimentazione ha previsto inizialmente l’allestimento di colture algali (Isochrysis galbana, Tetraselmis suecica e Diacronema lutheri), in volumi di circa 150 litri per ciascuna specie, per l’alimentazione dei riproduttori; sono state inoltre allestite colture algali di Chaetoceros calcitrans e Dunaliella tertiolecta, necessarie per l’alimentazione delle larve.
In questa prima fase dell’attività di ricerca esemplari adulti di Ostrea edulis sono stati prelevati nell’area costiera molisana e stabulati in un acquario a circuito chiuso (vasche da 60 e 250 litri) precedentemente allestito, a temperatura costante e fotoperiodo naturale; il tasso di filtrazione viene controllato nelle ore successive alla somministrazione delle alghe, al fine di ottimizzare il regime alimentare in funzione delle condizioni sperimentali. Le larve ottenute al termine del processo di maturazione delle gonadi (stadio di veliger) saranno prelevate ed alimentate fino alla stadio di pediveliger, condizione in cui riescono ad aderire ad un substato solido (settlement). La fase successiva prevederà l’accrescimento dei giovanili.