Boe, piattaforme e altre reti fisse
Northern Adriatic - Gulf of Trieste
- 3 inshore meteorological stations. Data: wind speed and direction, air temperature, relative humidity, precipitation (warmed rain gauge during winter time), solar radiation, air pressure. Data acquisition and elaboration every 10 minutes. Data Transmission in real time (hourly frequency).
- 1 meteo-marine station inside the harbour, water depth 6 m. Data: sea temperature (0.4 m, 2.0 m and 6.0 m below s.l.), air temperature, wind speed and direction. Data acquisition and elaboration every 10 minutes, Data Transmission in real time (hourly frequency).
- 1 tide gauge station. Parameters: sea level. Data acquisition every minute, Data transmission in real time (every 30 minutes).
- PALOMA mast (45°37.097’N, 13°33.913’E), 12 km offshore, bottom depth 25 m. Data: sea temperatures (0.4, 2, 15, 25 m below s.l.), wind speed and direction, air temperature, relative humidity, precipitation, solar radiation, air pressure. Data acquisition and elaboration every 5 minutes. Data transmission in real time (every 3 hours)
- Paloma station (45°37.097’N, 13°33.913’E), 12 km offshore, bottom depth 25 m. Data: hydrological (CTD) and biogeochemical parameters (dissolved oxygen, inorganic nutrients, pHT, Total Alkalinity). Manual operations, monthly frequency.
The Gulf of Trieste meteo-marine network is part of the LTER Northern Adriatic Site.
Altre informazioni sulla rete meteomarina del Golfo di Trieste
Northern Adriatic - Gulf of Venice
- “Acqua Alta” oceanographic platform (45° 18.83’ N, 12° 30.53’E), 15 km offshore, bottom depth 16 m. Meteorological data: wind speed and direction, air temperature, humidity, solar radiation, precipitation. Oceanographic data: sea temperature, sea level, ADCP currents, waves. Surface and scuba web cams Wide band intranet connection allowing real time data transmission.
- Abate meteo-marine station, 20 nmiles offshore the Venice riviera. Meteorological dataand hydrological data are provided by the buoy owned by the Regional Agency for Environment Protection (ARPAV), hydrological data, current measurements and vertical fluxes. hydrological (CTD) and biogeochemical parameters (dissolved oxygen, inorganic nutrients, pHT, phyto and zooplankton,,chlorophyll are sampled with monthly frequency. The station is part of the LTER Northern Adriatic Site.
Northern Adriatic - Venice Lagoon
- Network of 5 hydro-bio-chemical stations. Data: hydrological and chemical parameters, phyto- and zoo- plankton abundance, species composition. Monthly data and samples collection. The site joined the LTER network in 2008.
Northern Adriatic – Po Delta
- S1 Station (N44° 44.463' E12° 27.367'), bottom depth 22.5 m. Multi-parametric buoy. Oceanographic data: temperature, salinity, dissolved oxygen, pH, ADCP currents, waves. Meteorological data: air temperature, atmospheric pressure, relative humidity, net radiation, wind speed and direction. Real time data transmission. The station is part of the LTER Northern Adriatic Site.
Northern Adriatic - Torre Predera (Rimini)
- E1 Station (44°08.606’ N, 12°34.262’ E), bottom depth 10.5 m. Multi-parametric buoy. Oceanographic data: temperature, salinity, dissolved oxygen. Meteorological data: air temperature, atmospheric pressure, relative humidity, net radiation, wind speed and direction. Real time data transmission. The station is part of the LTER Northern Adriatic Site.
LIDAR Raman-Mie-Rayleigh (Roma)
Il lidar Raman-Mie-Rayleigh (RMR) si trova nell'area di ricerca di Roma-Tor Vergata in 2 containers e puo' essere utilizzato sia per operazioni di routine sia per campagne trasportandolo nel sito d'interesse.
Il sistema, progettato all'ISAC-CNR, emette impulsi alla 2nd e 3rd armonica, rispettivamente 532 e 355 nm, di un laser Nd:YAG. Il ricevitore lidar consiste in un sistema multicanale, basato su un insieme di 11 telescopi Newtoniani (9 dei quali costituiscono un unico telescopio virtuale) ogni canale caratterizzato da una specifica sensibilità e copertura di una determinata porzione dell'atmosfera.
Il sistema prevede attualmente l'acquisizione di 8 segnali di retrodiffusione a 4 lunghezze d'onda: 532 e 355 nm risultanti da diffusione elastica, e 387 e 407 nm, risultanti dalla diffusione Raman dell'impulso a 355 nm dovuto, rispettivamente, alle molecole di azoto e vapor d'acqua.
Con tale informazione e' possibile sviluppare algoritmi d'inversione per studiare:
- aerosol atmosferici
- nubi (particolarmente cirri)
- vapor d'acqua
- temperatura (nella stratosfera superiore-mesosfera)
Dipendentemente dal prodotto e dalle condizioni di radiazione di fondo il sistema copre un intervallo di quote da circa 150 m a 80 km con risoluzione massima possibile di 7.5 m e campionamento temporale a 10 Hz.
- website: http://lidar.artov.ismar.cnr.it/
- funzionamento: continuo
- location: CIRAS - Roma
- Responsabile: Gian Luigi Liberti
Mar Tirreno – Golfo di Napoli
- Sistema di monitoraggio della falesia costiera MOSYS (MOnitoring SYStem)
Sistema di monitoraggio sperimentale della falesia tufacea di Coroglio, Napoli (40° 47’ 53.96” N, 14° 10’ 34.17 E) operativo dal 2014, in grado di acquisire, gestire e archiviare dati in remoto provenienti da una rete multi-strumentale (fessurimetri, tiltmetri, velocimentro, termometri, e sensori a fibre ottiche) per il monitoraggio dei fenomeni di dissesto geo-idrologico.
Sono state registrati con frequenza ogni 30 minuti, a partire dal 2014, alcuni parametri relativi alle caratteristiche fisiche e geotecniche dell'ammasso roccioso tufaceo (apertura delle fratture e variazioni angolari dei blocchi rocciosi, temperatura superficiale), il "rumore sismico" in continuo e gli eventi "sismici" oltre una soglia prefissata. Le serie storiche di misura forniscono una dettagliata conoscenza del comportamento dell'ammasso roccioso tufaceo in risposta ad alcune forzanti meteo-climatiche con la possibilità di elaborare e tarare soglie di allerta legate all'entità degli spostamenti misurati in relazione alle variazioni di pioggia e temperatura ed agli input sismici per la previsione dei dissesti.
I database dei dati misurati dai due sistemi di acquisizione "statico" e "dinamico" sono consultabili ai link:
https://doi.org/10.1594/PANGAEA.896000 (misure statiche),
https://doi.pangaea.de/10.1594/PANGAEA.899324 (misure dinamiche)
Il monitoraggio strumentale è integrato da acquisizioni multi-temporali con LASER SCANNER TERRESTRE RIEGL VZ1000 (TLS) e di fotogrammetria digitale da drone (UAV).
- Rete di stazioni meteorologiche costiere
Il monitoraggio meteorologico dell’area costiera flegrea viene effettuato mediante due centraline DAVIS Instruments, modello Vantage Pro2 wireless, operative da ottobre 2013, ubicate a Capo Posillipo (Napoli) e presso il porto turistico di Bacoli, che consentono un monitoraggio continuo dei principali parametri meteo-climatici, quali temperatura, pioggia, vento (direzione e intensità), umidità relativa, e pressione atmosferica. La frequenza delle misurazioni è di 10 minuti. I database dei dati misurati dalle due centraline sono consultabili ai link:
https://doi.org/10.1594/PANGAEA.899562 (centralina Capo Posillipo)
https://doi.org/10.1594/PANGAEA.896280 (centralina Bacoli).