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Cos'è

(estratto dal sito del MIUR)

L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi.
L’Alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta.

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Cosa offre il CNR

(fonte sito del CNR)

I percorsi di Alternanza si basano su una convenzione stipulata tra scuole e strutture ospitanti.
La convenzione definisce le finalità del percorso di Alternanza con particolare attenzione alle attività da svolgersi durante l’esperienza di lavoro, alle norme e alle regole da osservare, all’indicazione degli obblighi assicurativi, al rispetto della normativa sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il mondo della ricerca può fare molto per migliorare la qualità del sistema educativo nazionale e favorire il trasferimento di conoscenze ‘dal laboratorio all’aula’, con l’obiettivo ultimo di contribuire a promuovere la cultura scientifica nel sistema scolastico.

Forte della sua natura multidisciplinare, il CNR ha attivato da tempo una fitta rete di collaborazioni con istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, in linea con quanto previsto nell’accordo quadro siglato nel 2012 con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR).

Tali iniziative sono in linea con i principi dellopen education recentemente ribaditi dalla Commissione europea, che vedono nel ricorso alle risorse educative 'aperte’, pubbliche e accessibili a tutti un’opportunità di innovazione per le organizzazioni educative, i docenti e gli studenti.

Ora anche per l’Alternanza Scuola Lavoro il CNR ha un suo protocollo. Il Protocollo d'Intesa firmato tra il MIUR e il CNR nel Febbraio 2018 conferma l’impegno di collaborazione che nel triennio 2014-2017 ha interessato quasi 10 mila studenti, oltre 100 sedi territoriali di istituti di ricerca CNR e 550 istituzioni scolastiche, con attività laboratoriali di ricerca, di informatica e di divulgazione scientifica.

Di seguito l'infografica con i risultati relativi ai progetti di Alternanza Scuola Lavoro del Cnr che si sono svolti nel triennio 2014-2017.

cnr iconografica

Percorsi Alternanza Scuola Lavoro nelle Scienze Marine

Nell’ambito di questo protocollo, l’Istituto di Scienze Marine del CNR (CNR-ISMAR) offre, alle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria superiore, percorsi di Alternanza Scuola Lavoro su diversi temi delle scienze marine. Le tematiche spaziano dallo studio della geologia dei mari italiani, alla cartografia marina, dalla relazione tra clima e ciclo dell’acqua ai suoi effetti sull’ecosistema marino, dallo studio dei caratteri evolutivi e dello sviluppo sostenibile dell’ambiente costiero al recupero di materiali minerali e all’economia circolare, dalla biologia della pesca e gli studi di popolazione all’ecologia applicata all’ambiente lagunare e marino, dall’inquinamento all’impatto antropico nell’ambiente marino, dalla gestione della fascia costiera al monitoraggio ambientale, dall’alfabetizzazione alle scienze marine (Ocean Literacy) ai principi base della divulgazione scientifica.

Le attività proposte possono essere di ricerca vera e propria con raccolta di dati sul campo, analisi di laboratorio, interpretazione e pubblicazione dei risultati, oppure di comunicazione, divulgazione scientifica e sensibilizzazione con ideazione e realizzazione di materiale didattico e divulgativo multimediale e partecipazione ad eventi nazionali ed internazionali, o ancora di supporto alla ricerca, quale catalogazione di campioni, dati o informazioni, organizzazione di convegni o piuttosto che sull’insegnamento e applicazione dei metodi e delle strategie della ricerca, quali lezioni frontali, tecniche di campionamento, attività pratiche di laboratorio, ricerche on-line, rielaborazione di contenuti, traduzione di testi e programmazione, discussione in classe, cooperative learning, lavoro di gruppo.

L’obiettivo è un’esperienza formativa multidisciplinare e interattiva che integra l’esperienza diretta di applicazione del metodo di ricerca in campo ambientale, all’apprendimento delle tecniche di campionamento e raccolta di dati, dalla possibilità di apprendere e sviluppare una tematica lavorando affiancati da esperti del settore al cooperative learning, dalla peer–education al  learning by teaching, alla costruzione di progetti di citizen science.

I percorsi sono realizzati o nell’ambito di progetti di istituto, quali ad esempio:

  • SeaCleaner - Sede di La Spezia
  • MicroSeaCleaner - Sede di La Spezia
  • M@TER - Sede di La Spezia
  • Il Linguaggio della Ricerca dell’Area di Ricerca del CNR di Bologna
  • SperimEstate dell’Area di Ricerca del CNR di Bologna
  • RM@Schools dell’Area di Ricerca del CNR di Bologna
  • Progetto Studiare lavorando (link)
  • Tutela valorizzazione ambientale e promozione dello sviluppo sostenibile - Sede di Lesina
  • IseaU - Sede di Venezia

o di singoli progetti sviluppati grazie a convenzioni, accordi, collaborazioni nate tra ISMAR e gli istituti scolastici del territorio.

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