La Notte Europea dei Ricercatori Edizione 2019… e non solo
Venerdì 27 Settembre si è svolta la Notte Europea dei Ricercatori 2019 . Cospicua la partecipazione delle sedi Ismar ai diversi eventi.
Wednesday 16 October 2019
Venerdì 27 Settembre si è svolta la Notte Europea dei Ricercatori 2019 (NdR), un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea con l'obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere le svariate attività di ricerca in un contesto informale e stimolante in cui protagonisti siano Ricercatrici e Ricercatori dei diversi Enti Pubblici di Ricerca italiani.
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ISMAR ha aderito a questa iniziativa organizzando nel biennio 2018-2019 una molteplicità di attività a Bologna (nell’ambito del Progetto europeo SOCIETY: http://nottedeiricercatori-society.eu/), Napoli (nell’ambito del Progetto europeo SHARPER: http://www.sharper-night.it/), Pisa (nell’ambito del progetto BRIGHT 2019: http://www.bright-toscana.it/pisa-2019/) e Venezia (nell’area espositiva museale M9 di Mestre: https://www.m9museum.it/it/m9-mestre-mostra-arte-scienze-marine-oceani) per raccontare e far conoscere che cosa c’è dietro la Ricerca in mare e sul mare. Attraverso laboratori didattici interattivi, mostre, seminari, lezioni itineranti, percorsi virtuali ed artistici cittadini e studenti di tutte le età sono stati a diretto contatto con i protagonisti della Ricerca.
Bologna: stand espositivo | La Spezia: ospite all'Area Ricerca CNR di Pisa | Bologna: evento C'è muro e muro |
A Bologna sono stati proposti due laboratori interattivi: (AMB04) “Gli elementi del pianeta Terra raccontano il mare di ieri e di oggi” e (CULT12lucillalu) “C’è muro e muro! Dall’architettura della città indizi sulla storia geologica del territorio”.
Il primo (a cura di Lorenzo Angeletti, Alessandra Asioli, Lucilla Capotondi, Matthias Lopez-Correa, Giorgio Castellan, Alessandro Ceregato, Tugdual Gauchery, Giacomo Dalla Valle, Paolo Montagna e Marzia Rovere) ha proposto ai cittadini curiosi un viaggio virtuale ed un laboratorio didattico tra gli ecosistemi e gli ambienti marini che costituiscono, per gli scienziati, un archivio denso di informazioni sulla storia climatica del pianeta Terra. L’esposizione di materiale, unico nel suo genere (carote di sedimento, campioni di coralli di profondità, microfossili ed alcuni strumenti per il campionamento dei fondali), ha permesso al pubblico di conoscere le modalità di indagine dei ricercatori per ricostruire gli scenari climatici ed ambientali del passato. Una occasione per toccare con mano, osservare al microscopio e sperimentare in prima persona accompagnati dai Ricercatori. Si è trattato anche di un interessante momento per i più piccoli grazie alla disponibilità dei contenuti in forma di favole e disegni.
Il secondo (a cura di Francesca Alvisi, in collaborazione con l’Architetto paesaggista Simona Ventura di Agrisophia Natural Garden Design), voleva rendere partecipi i cittadini dello stretto legame che ha unito, nel corso della storia, l’architettura delle case, dei palazzi storici, dei monumenti e di altri edifici pubblici e privati con i materiali litoidi via via diversi, ma sempre strettamente legati al territorio, alla facilità di reperimento e alle vie di comunicazione. La disponibilità in natura prima, e sul mercato poi, dei diversi materiali e le loro caratteristiche tecniche hanno infatti da sempre condizionato lo stile architettonico e le scelte urbanistiche dei paesi e delle città, condizionandone forme e strutture. Il laboratorio proponeva perciò un’esplorazione della realtà bolognese, facendo toccare con mano i diversi materiali litoidi dell’Appennino settentrionale, tra l’altro tutti di origine marina, imparando a distinguerli da quelli che invece provenivano da più lontano, scoprire dove fossero ubicate le cave storiche e come tali materiali siano stati utilizzati per la costruzione di edifici pubblici e privati.
A Pisa, nell’ Area della Ricerca CNR, ISMAR – La Spezia ha organizzato vari eventi insieme ad altri Istituti CNR (Iccom, Ibf, Ifc, Igg, Iit, Ipcf, Iret, Isti). Il percorso Win on Waste (WOW) ha previsto la realizzazione di attività sul tema della gestione e smaltimento dei rifiuti, con focus sul degrado e impatto della plastica in ambiente marino. Laboratori sulla trasformabilità della plastica, come riconoscerla e separarla, le diverse modalità di riciclo e riuso sono stati affiancati da giochi a quiz sul tema del degrado, frammentazione ed interazione dei materiali polimerici con l’ambiente marino. ISMAR-La Spezia e IFC-CNR hanno poi proposto un viaggio virtuale nelle zone marine degradate del nostro territorio, grazie a speciali visori con cui poter provare la "realtà immersiva" e rendersi conto dei problemi che affliggono i nostri litorali. Il tutto accompagnato dalla proiezione dei documentari "Plastic Paradise" di Angela Sun e "MARINE RUBBISH" di Silvia Merlino, e dall'accostamento di aspetti artistici, quali la creazione di strumenti musicali con materiali di scarto, o la esposizione di opere d'arte create con i rifiuti delle lavorazioni industriali.
Napoli: ospite alla Reggia di Caserta | Venezia: Museo M9 |
La sede di Napoli è stata ospitata presso la Reggia di Caserta dove è stato allestito uno stand per presentare le attività di ricerca dell’istituto. L’attività proposta è stata presentata come un viaggio alla scoperta dei fondali marini. Dal Golfo di Pozzuoli alle profondità oceaniche per scoprirne i segreti. L’occasione ha permesso di illustrare i principali metodi di indagine e le tecniche per ricostruire la morfologia dei fondali marini.
A Venezia ISMAR ha partecipato alle attività della Venetonight proponendo l’anteprima la mostra “L’Arte delle Scienze Marine - Gli oceani ritratti da Artisti e Ricercatori” che aprirà il 11 ottobre presso M9. Per l’occasione sono state presentate 3 delle 21 opere realizzate da studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia in collaborazione con ricercatore ISMAR e ISP. Gli artisti e ricercatori coinvolti hanno accompagnato il pubblico in un viaggio tra arte e scienza in cui le tematiche di ricerca di ogni ricercatore sono state spiegate attraverso il linguaggio dell’arte."Il pubblico, composto da grandi e piccini, famiglie e pensionati, studenti universitari e alunni delle scuole, si è dimostrato attento, curioso e interessato a tutte le tematiche proposte, a sperimentare “sporcandosi le mani”, a saperne di più sul mestiere del ricercatore e a conoscerne pregi e difetti in una cornice informale e giocosa, ma professionale e autorevole.
Per l’edizione 2019, alcuni eventi sono stati organizzati anche nell’ambito del ciclo di appuntamenti promozionali “Aspettando… La Notte 2019”, in attesa del 27 settembre, e a seguire.
A Bologna sono state organizzate alcune lezioni itineranti sul territorio, a cura di Francesca Alvisi in collaborazione con Fondazione Villa Ghigi, Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, Agrisophia Natural Garden Design e Trekking Italia, per raccontare, seppur con tematiche diverse, il legame tra la geologia e l’idrografia dell’Appennino bolognese ed i suoi centri urbani:
- Domenica 24 Marzo Tra gelsi e canali sulle tracce della seta a Bologna, una passeggiata lungo il Canale di Savena per ricordare le caratteristiche e l’importanza della gestione delle acque a Bologna utilizzate per innumerevoli scopi che resero prospera l’industria bolognese specialmente tra XV e XVIII secolo;
- Domenica 15 Settembre Trekking lungo il sentiero per Montovolo: architetture di un paesaggio montano, una passeggiata attraverso diversi borghi medievali con architetture di grande valore storico dell’Appennino bolognese che testimoniano l’importanza che questi luoghi hanno avuto nei secoli e come la disponibilità di materiali lapidei locali, e non, abbia condizionato forma e struttura degli edifici;
- Domenica 13 Ottobre I percorsi dell’acqua: da risorsa per la vita a risorsa per l’industria, un percorso per toccare vari punti della “Città delle acque” approfittandone per parlare di acqua come risorsa idrica e orza motrice, ma anche di depurazione, riciclo e sostenibilità della risorsa.
Per approfondire:
https://venice.sciencegallery.com/seasons/art-marine-sciences
http://distrettovenezianoricerca.it/progetti/arte_scienze_marine.html
Domenica 24 Marzo:
https://www.fondazionevillaghigi.it/wp-content/uploads/2019/03/Le-colline-fuori-della-porta-2019.pdf
Domenica 15 settembre:
http://nottedeiricercatori-society.eu/wp-content/uploads/2019/09/Locandina_Trekking_-Montovolo.pdf
Venerdì 27 settembre:
https://magazine.unibo.it/calendario/2019/notte-europea-dei-ricercatori/programma-interno-def.pdf
Domenica 13 /10:
http://www.museibologna.it/patrimonioindustriale/eventi/51897/date/2019-10-10/date_from/2019-10-10/id/100004
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/files/pieghevole_il_lavoro_ieri_oggi_e_domani_pi_1.pdf