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Al via il progetto EU H2020 MAELSTROM per affrontare la problematica dei rifiuti marini che impattano gli ecosistemi costieri

Tre giorni per presentare gli obiettivi e le attività che si realizzeranno nei prossimi quattro anni. Con un obiettivo comune: proteggere gli ecosistemi costieri rimuovendo e riciclando rifiuti marini in un’ottica di economia circolare. Dal 3 al 5 febbraio in modalità telematica.

Tuesday 02 February 2021

Al via il progetto EU H2020 MAELSTROM per affrontare la problematica dei rifiuti marini che impattano gli ecosistemi costieri

Finalmente si parte! Dal 3 al 5 febbraio 2021 si terrà il Kick-off meeting del  progetto MAELSTROM finanziato nell'ambito del programma dell'Unione Europea Horizon 2020 e dedicato alla mitigazione dell'impatto dei rifiuti marini negli ecosistemi costieri

MAELSTROM - Smart technology for Marine Litter SusTainable RemOval and Management, è un progetto quadriennale iniziato ufficialmente il 01 gennaio 2021, e coordinato dall'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR).  Il team di progetto  è rappresentato da un Partenariato multidisciplinare che riunisce esperti di vari settori che vanno dalla  robotica alla biologia marina,  dal riciclo dei materiali  e al coinvolgimento di cittadini e stakeholder.

L'obiettivo principale di MAELSTROM è quello di trovare soluzioni per ridurre l'impatto dei rifiuti marini negli ecosistemi costieri, identificando i luoghi di accumulo,  intercettando i rifiuti fluviali galleggianti e rimuovendo quelli depositati sui fondali marini, soprattutto costituiti da materiali plastici, in modo da evitare la loro degradazione in microplastiche. Le attività riguarderanno la progettazione e la sperimentazione di  tecnologie innovative, co-alimentate da energia rinnovabile e da un carburante di seconda generazione, in grado di rimuovere i rifiuti presenti in due vaste aree costiere nel Golfo di Venezia (IT) e  nell’estuario del Douro a Porto (PT). Un'attenta valutazione ambientale sarà fatta prima e dopo le operazioni di rimozione per valutare l'efficacia e l'impatto ambientale di tali attività.

Con la visione di promuovere un'economia circolare, i materiali raccolti verranno  trattati combinando processi e tecnologie innovative ed  utilizzando metodi di trattamento fisico-chimico al fine di trasformarli in altri prodotti. In questo modo, i rifiuti marini diventeranno una nuova risorsa. I risultati ottenuti costituiranno  un passo importante verso la neutralità climatica entro il 2050 e il disaccoppiamento della crescita economica dall'uso delle risorse, come previsto dal Green Deal Europeo.

Contatti:

Fantina Madricardo

Project Coordinator

CNR-ISMAR

fantina.madricardo@ve.ismar.cnr.it

Isabel Gomes

Communication Manager

CIMA Research Foundation

communication@cimafoundation.org

Anna Romano

Scientific Writer

CIMA Research Foundation

communication@cimafoundation.org


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