Area marina Alghero, workshop Cnr con il coinvolgimento di Ismar
Prosegue il progetto Snapshot che prevede di produrre una serie di istantanee dal mare durante il lockdown.
Wednesday 30 December 2020
Com’è cambiato il mare durante il lockdown? Uno sguardo all’ambiente marino durante e post-pandemia. Si è concluso il Workshop dedicato alla presentazione dei primi risultati emersi dalle attività del progetto Snapshot Synoptic Assessment of Human Pressures on key Mediterranean Hot Spots’ del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Il progetto Snapshot, ancora i itinere, è coordinato dal Dipartimento di Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del CNR. Sono direttamente coinvolti nelle varie attività del progetto ricercatori che afferiscono ai tre Istituti del mare del CNR – IAS, ISMAR e IRBIM – e l’Istituto CNR-IRSA.
Il progetto Snapshot intende contribuire al dibattito pubblico conducendo una straordinaria campagna di osservazione che coinvolge scienziati e cittadini nel comune intento di produrre una serie di istantanee (snapshot) dal mare durante il lockdown, senza però interrompere le misure di distanziamento sociale previste. La campagna riguarda alcuni degli ambienti marini e costieri (hotspot) italiani maggiormente interessati dalle pressioni antropiche, spesso connesse proprio a quei settori economici e produttivi interrotti dal lockdown, e continuerà nel tempo per apprezzare i cambiamenti anche dopo la ripresa delle attività.
I materiali raccolti saranno pubblicati su una piattaforma online a beneficio di chi fa ricerca e voglia usarli per riflettere su questo delicato momento. L’Area Marina Protetta, tra gli attori coinvolti nella sezione dedicata al monitoraggio del rumore sottomarino, ha presentato i risultati relativi alla drastica riduzione del rumore sottomarino e del traffico marino di questa estate rispetto a quelle precedenti. Si è trattato di un momento di condivisione dei dati raccolti con la comunità scientifica che ha partecipato a queste prime fasi del progetto e di una occasione di approfondimento sulle risposte dell’ambiente marino agli eventi del recente lockdown. Il Workshop ha rappresentato un importante esempio di networking tra enti e istituzioni che si occupano di ricerca scientifica e conservazione dell’ambiente marino