Cosa si nasconde nel mondo sommerso dei canali della laguna di Venezia
I risultati di uno studio condotto nella Laguna di Venezia per scoprire il mondo sommerso dei canali e gli effetti dell'intervento umano. Video e presentazione
Monday 20 April 2020
Nel 2013 il CNR ISMAR ha eseguito una campagna di rilievi acustici ad altissima risoluzione che ha permesso di mappare con grande dettaglio i fondali dei canali della laguna di Venezia. Le acque della laguna infatti sono generalmente molto torbide e non permettono di osservare direttamente il fondale. Grazie ai nuovi dati invece si riescono a vedere con grande dettaglio per la prima volta le forme di fondo e si è documentato come l’azione dell’uomo ha modificato i fondali nel tempo, individuando zone di dragaggio, erosione indotta dai motori delle imbarcazioni e la presenza di rifiuti marini sul fondale.
Lo studio ha permesso anche di scoprire dei nuovi habitat all’interno dei canali, finora pressoché inesplorati. In particolare l’intensità del segnale acustico riflesso dal fondale ci dà informazione in merito al tipo di sedimento e di copertura biologica. Sono stati quindi mappati e descritti habitat caratterizzati da copertura vegetale e da altri organismi strutturanti, in grado di svolgere importanti funzioni ecologiche.