LifeWatch diventa ERIC.
La Commissione Europea conferisce lo stato legale di "European Research Infrastructure Consortium" all'infrastruttura europea di ricerca sulla biodiversità nella quale ISMAR-CNR è impegnata dalla sua costituzione
Thursday 06 April 2017
L’approfondimento delle tematiche legate a biodiversità ed ecosistemi acquisisce un valore sempre più cruciale in una società che si trova ad affrontare sfide di livello globale che riguardano elementi fondamentali, come approvvigionamento delle risorse, sviluppo economico, sicurezza ambientale e benessere dell’uomo.
La Comunità Europea riconosce la ricerca in questo settore come prioritaria, non soltanto attraverso i puntuali programmi di finanziamento per le numerose azioni progettuali a termine, ma vi attribuisce una rilevanza tale da decretare l’istituzione di un Organismo Internazionale di Infrastruttura Europea di Ricerca, LifeWatch-ERIC come soluzione di lungo periodo per garantirne la sostenibilità sul lungo periodo.
LifeWatch-ERIC è la 14° infrastruttura di ricerca europea ad ottenere questo importante riconoscimento, essa nasce con otto stati membri fondatori e tre sedi comuni. Attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche, l’Infrastruttura garantisce l’accesso a grandi set di dati sulla biodiversità, assicurandone standardizzazione ed interoperabilità, e mettendo a disposizione di ricercatori e decisori politici strumenti e sevizi che permettono la creazione di veri e propri ambienti di ricerca virtuali e sostengono il processo politico decisionale.
L’Italia, attraverso il MIUR ed il CNR, gioca un ruolo fondamentale in LifeWatch-ERIC, ospitandone il Centro Servizi, una delle tre sedi europee comuni, presso l’Università del Salento, e contribuendo con l’Istituto Italiano Distribuito di Ricerca sulla Biodiversità sostenuto da un’ampia Joint Research Unit (JRU). Per il nostro Paese, infatti, la partecipazione a LifeWatch è stata l’occasione per portare in sinergia gruppi di ricerca attivi sulle tematiche dell’ecologia informatica, della biodiversità e degli ecosistemi, appartenenti a trentuno Istituzioni di grande rilevanza Nazionale, all’interno del nodo nazionale dell’infrastruttura.
L’Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR) è stato parte attiva di LifeWatch-ERIC fin dalle prime fasi di costruzione dell’infrastruttura. Ricercatori ISMAR contribuiscono allo svolgimento e allo sviluppo delle attività di LifeWatch, come membri del Comitato di Coordinamento della JRU e partecipando al coordinamento e alle attività dei Centri Tematici dell’Istituto Distribuito di Ricerca sulla Biodiversità
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