Ricercatori CNR-ISMAR in Antartide imbarcati su nave Italica
Prosegue l’attività dei ricercatori di CNR-ISMAR nell’ambito della XXIX spedizione italiana in Antartide che vede impegnati 8 unità di personale tra ricercatori, tecnici ed associati.
Tuesday 14 January 2014
A bordo della nave Italica e presso la base di Mario Zucchelli Station si stanno effettuando ricerche geochimiche, paleoclimatiche, ecologiche, di oceanografia fisica e di valutazione delle risorse biologiche.
Nella foto, si riconoscono da sinistra in alto: Giordano Giuliani, Leonardo Langone, Andrea Gallerani, Federico Giglio; in ginocchio: Pierluigi Penna, Giovanni Canduci, Paolo Montagna, oltre a Marino Vacchi (non presente in foto).
In particolare, i nostri ricercatori sono impegnati con compiti di coordinatori o responsabili di Unità Operativa, nei seguenti progetti:
- GEOSMART_Firme geochimiche nel sistema carbonatico marino Antartico: presente, passato e implicazioni per il futuro (Resp. P. Montagna)
- HOLOFERNE_Fluttuazioni climatiche oloceniche a scala sub-millenaria registrate in sequenze sedimentarie espanse del Mare di Ross (Resp. L. Langone, in nave Gallerani e Giglio)
- ROME_Ross Sea Mesoscale Experiment (Resp. G. Spezie, in nave Langone)
- ROSSLOPE II_Dinamica sedimentaria passata ed attuale nel Mare di Ross: un approccio multidisciplinare allo studio della scarpata continentale (Resp. E. Colizza, in nave Giglio)
- ACOUSKRILL_Lo stato delle specie chiave dell’ecosistema pelagico del Mare di Ross: cambiamenti dell’abbondanza e della distribuzione spaziale nel tempo e in relazione alle condizioni ambientali (Resp. I. Leonori, in nave Canduci, Giuliani e Bonanno, IAMC)
- RAISE_Ricerche integrate sulla ecologia dell’Antarctic Silverfish nel MarE di Ross (Resp. M. Vacchi)
- MorSea_Osservatorio marino nel Mare di Ross (Resp. G. Spezie, in nave P. Penna)
Nella foto, si riconoscono da sinistra in alto: Giordano Giuliani, Leonardo Langone, Andrea Gallerani, Federico Giglio; in ginocchio: Pierluigi Penna, Giovanni Canduci, Paolo Montagna, oltre a Marino Vacchi (non presente in foto).
La nave Italica è partita da Christchurch il 29 dicembre 2013 e vi farà ritorno il 18 febbraio prossimo al termine della spedizione, dopo aver imbarcato materiale e personale anche dalla stazione Mario Zucchelli.