Studiate le rocce sul fondale del Garda
SisGarda, una nuova tecnologia per l'acquisizione di dati geofisici, vede coinvolto Ismar-CNR. L'attenzione del web.
Monday 29 April 2019
Dal 3 al 5 aprile si è svolta la prima fase del progetto SisGarda, che vede coinvolti istituti scientifici per l'acquisizione di dati geofisici sul fondo del bacino lacustre, strumenti essenziali per una corretta gestione del territorio. Il progetto SisGarda vede coinvolti CNR-Ismar (Centro Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze Marine, Bologna), Università dell’Insubria (Como) e INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma), coadiuvati dal Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera e con il contributo organizzativo e il patrocinio della Comunità del Garda.
Leggi l'articolo su Gardapost.it con intervista a L. Gasperini (CNR-Ismar) |
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Vedi anche l'articolo su L'Arena di Verona del 16 Aprile 2019