Venezia 29 Ottobre: acqua alta a +1.56 metri
Sommersa il 95% della città. Il contributo di Cnr-Ismar nelle previsioni
Friday 02 November 2018
Il 29 ottobre scorso la marea complessiva (marea usuale, quindi astronomica, piu' il contributo meteorologico) ha raggiunto a Venezia 1.56 m sopra il livello di riferimento. In pratica il 95 per cento della citta' era sotto acqua. Nella foto allegata la banchina delle tese (antichi cantieri navali della Repubblica veneta) per la prima volta sott'acqua da 30 anni a questa parte.
C'e' stata un'ottima, sia pur aggiornata nel tempo, previsione dal parte del Centro di Previsioni Maree del Comune, con cui la sezione ISMAR di Venezia collabora da decenni ed aveva interagito sin da venerdi' scorso per decidere di comune accordo come affrontare la situazione. Dal punto di vista meteo-oceanografico e' rilevante sapere quanto, sia pur nella relativa gravita' di quanto successo, la citta' sia stata fortunata. Una volta di piu' (era successo anche il famoso 4 nov 1066, leggi inondazione di Venezia e Firenze) il picco di contributo meteorologico, di 1,56 m, e' fortunatamente avvenuto durante il minimo di marea astronomica, praticamente nulla al picco dell'inondazione che quindi e' stata interamente dovuta al contributo meteorologico. Fosse il tutto avvenuto qualche ora prima o dopo, la marea a Venezia e laguna sarebbe stata molto piu' alta ed si sarebbe superato il record (1.94 m) del 1966.
I forti venti di scirocco sull'Adriatico hanno anch'essi portato ad eccezionali condizioni d'onda. La mareggiata era stata prevista (venti ECMWF e modello ISMAR) sin dalla settimana scorsa. Gli strumenti alla piattaforma oceanografica dell'istituto, 15 km al largo nel Nord Adriatico, hanno pienamente documentato la situazione arrivando a misurare 6 metri di altezza significativa (singole onde probabilmente superiori a 11 m). Allegata la mappa delle previsioni ISMAR. A documentazione dell'eccezionalita dell'evento, si noti come, nell'ottimizzazione della rappresentazione giornaliera delle previsioni, la rappresentazione sia finita fuori scala (altezza d'onda > 7 m) su larga parte dell'area della figura.
L'evento, sia meteorologico che oceanografico (marea ed onde) sara' oggetto di uno studio dedicato. La tempesta si classifica come la quarta come intensita' nella storia (ultimi 150 anni) della citta'.