La mega frana di Crotone
Articolo con il contributo di C. Da Lio, P. Teatini e L. Tosi, CNR-ISMAR
Thursday 17 May 2018
The Crotone Megalandslide, southern Italy: Architecture, timing and tectonic control
Massimo Zecchin, Flavio Accaino, Silvia Ceramicola, Dario Civile, Salvatore Critelli, Cristina Da Lio, Giacomo Mangano, Giacomo Prosser, Pietro Teatini & Luigi Tosi
Scientific Reports Volume 8, Article number: 7778 (2018)
doi:10.1038/s41598-018-26266-y
Articolo disponibile on-line al link https://www.nature.com/articles/s41598-018-26266-y
Un movimento franoso di dimensioni imponenti, unico nel suo genere, coinvolge l’area costiera a sud di Crotone. Lo studio condotto dall’istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Scienze Marine e con le Università di Padova, della Basilicata e della Calabria ha permesso di far luce su un movimento gravitativo che ha interessato un’area di quasi 500 km2 e uno spessore di terreno di circa 1,5 km coinvolgendo il settore costiero e quello marino del bacino di Crotone.