On line il nuovo sito di Saperescienza.it
Dopo il rinnovo cartaceo arriva il sito web del giornale di divulgazione scientifica. Con la partecipazione di CNR-Ismar
Thursday 17 April 2014
“Sapere”, storica rivista scientifica italiana, si ripresenta ai suoi lettori in una veste grafica rinnovata. Sottotitolo: “Idee e progressi della scienza”. Direttore scientifico Nicola Armaroli, responsabile Claudia Coga. Un sito – www.saperescienza.it - in costruzione. La diffusione rimane quella delle librerie.
Nell’editoriale di esordio Nicola Armaroli, professore di chimica all’Università di Bologna, annuncia la linea: parlare al pubblico con la voce degli scienziati italiani sensibili all’importanza della comunicazione, togliere spazio ai “ciarlatani spacciati per scienziati, falsi venditori di soluzioni a problemi immensi” (vengono in mente riviste e rubriche tv come “Voyager” di Giuseppe Giacobbo, vicende come quella di Stamina), “far conoscere la bellezza della scienza (…) contaminandoci con la storia, la filosofia, la letteratura, e rimanendo sempre attenti ai problemi etici e sociali”. In conclusione: “diventare una voce libera e autorevole della comunità scientifica italiana presso opinione pubblica; essere letti dagli insegnanti e dagli studenti delle scuole superiori e dell’università”.
Già nel primo numero troviamo contributi di ricercatori CNR-Ismar
A.Polonia "Il Mistero di Tunguska" (rubrica Geogorà) disponibile on line
e sulla rivista cartacea
A. Polonia: (Rubrica Terra, Terra!)
- "Mare Monstrum" (n.1 gennaio febbraio)
- "Terremoti luminosi." (n.2 marzo-aprile)
E. Bonatti:
"L'oceano ed il tempo" (n.1 gennaio-febbraio)