Banner 8

LIFE + - progetto GHOST

Programma: LIFE PLUS 2012

Titolo del progetto: Tecniche per ridurre gli impatti delle reti fantasma e aumentare la biodiversità nelle aree costiere del nord Adriatico

Acronimo: GHOST

Durata: 2013-2016

Budget totale : € 1.127.020

Web site: www.life-ghost.eu

Sommario: L’aumentata frequenza di abbandono delle reti da pesca, perse o lasciate cadere sui fondali marini (reti fantasma) è causa di crescente preoccupazione per gli impatti negativi sull’ambiente, in particolare sugli habitat costieri. Misure concrete per il recupero ed il miglioramento della biodiversità sono necessarie, specialmente habitat snelle aree più interessate dalle attività di pesca. Le tegnùe del nord adriatico sono zone ricche in biodiversità, pertanto costituiscono un’area dimostrativa appropriata per l’ applicazione di misure di ripristino e per la loro successiva valutazione.

Gli scopi generali del progetto includono:

  • promozione concreta di misure di recupero e conservazione dello stato ecologico delle tegnùe del nord Adriatico;
  • valutazione dell’impatto delle reti fantasma sulla biodiversità della fascia costiera veneta;
  • stima del valore economico dei benefici per l’ecosistema risultanti dalla rimozione /riduzione delle reti fantasma.

I risultati attesi sono:

  • aumento della biodiversità locale attraverso la rimozione totale delle reti fantasma da 20 aree selezionate;
  • ripristino delle funzioni dell’habitat naturale;
  • valutazione economica dei servizi forniti dall’ecosistema in modo da identificare e quantificare i benefici economici derivanti dalla rimozione delle reti fantasma;
  • un’analisi costi/benefici da utilizzare nella decisione, necessariamente sito-specifica se sia più conveniente procedere con le operazione di rimozione o piuttosto utilizzare strumenti gestionali alternativi;
  • un protocollo tecnico per la gestione delle reti fantasma in aree marine costiere, che definirà strumenti, attrezzature, procedure e linee guida, considerando anche le possibili strategie di riciclaggio dei materiali recuperati.

Contatto in ISMAR: luisa.daros@ismar.cnr.it

Partnership:

1) Consiglio Nazionale delle Ricerche/Istituto di Scienze Marine (CNR/ISMAR)

2) Università IUAV di Venezia

3) Laguna project s.n.c.

 

Azioni sul documento